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Visualizzazione dei post da settembre, 2008

Dal 1898 al 1903, a Messina, nel noto Palazzo Sturiale soggiornò il grande poeta del novecento italiano Giovanni Pascoli

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Qui a Messina il sommo poeta del novecento italiano Giovanni Pascoli vive il momento più alto e fecondo ella sua immensa produzione letteraria. Da quel balcone udì le voci che gli diederò una vena creativa senza pari. A Messina partorì e diede alla luce i Primi Poemetti di cui fa parte la bellissima l"Aquilone" (leggi sotto) ; poi firmò con originalità e acutezza la sua "Minerva Oscura", critica letteraria dantesca di grande spessore ed infine plasmo e completò il ricordato e sempre attuale "Il Fanciullino". Domenica 28 Settembre il comitato cittadino 100 messinesi per Messina 2mila8 ha voluto ricordare attraverso l'epigrafe di una lapide marmorea, a tutti quei passanti distratti, che a Largo Risorgimento, meglio conosciuto come Piazza Don Fano, dal 1898 al 1903 ci abitò Giovanni Pascoli. Presenti alla manifestazione il cultore di Storia Patria, l'Arch. Nino Principato, il Professore dell'Università Rando e l'ex docente della cattedra

Monicelli sceneggiatore di un film sul terremoto di Messina

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Dopo la presentazione all'ultima Mostra di Venezia del documentario Vicino al Colosseo c'è Monti, il 93enne Mario Monicelli sta preparando un nuovo progetto, che si intitolerà Intervento divino. Il regista ne ha scritto soggetto e sceneggiatura, ma non sarà lui a dirigerlo, "piuttosto vorrebbe affidarlo ad un grande del cinema che già è stato contattato ma che per ora non è confermato", ha spiegato all'Ansa Gianvito Casadonte, produttore del documentario su Monti e ora del nuovo film. Intervento divino sarà la "storia di una tragedia, come il terremoto, vista da un risvolto comico", dice il produttore, mentre Monicelli spiega che il film è "ispirato da un racconto di mio padre Tommaso sul catastrofico terremoto di Messina del 1908, di cui ricorre quest'anno il centenario". (fonte news.cinecittà.com) (foto Gianmaria Zanotti 2007)

Jet Man entra nella storia: è il primo uomo a volare con ali a propulsione

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DOVER - Jet Man ce l’ha fatta. Il primo uomo nella storia dell’umanità è riuscito a volare con ali a propulsione a jet direttamente applicate sul dorso. A Dover lo hanno visto arrivare dal cielo, giornalisti ed appassionati. A realizzare l’impresa è stato Yves Rossy che ha portato a termine con successo la sua missione impossibile, attraversando la Manica da Calais a Dover solo con ali a propulsione a jet. E, soprattutto, conducendo il corpo umano in una nuova dimensione. Rossy Ha capito di voler diventare pilota da bambino, in una esibizione dell’aeronautica, quando resta colpito dalla velocità supersonica dei velivoli. Dopo un duro addestramento come pilota di caccia militare, oggi è il suo corpo ad affrontare la velocità di 250 km in volo senza alcun veicolo di supporto: per manovrare, virare, mantenere l’assetto o fare resistenza solo attraverso la sua forza fisica.Appena atterrato dopo i 35 km di volo, Yves Rossy ha dichiarato «Il progetto ha funzionato e ne sono felice perchè di

Accadeva il 26 settembre...

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Dopo aver spulciato l'anagrafe dei personaggi famosi nati in questo giorno, di cui ne vado orgoglioso, vediamo un po' quali avvenimenti importanti sono accaduti il 26 settembre: Nel 1580 Sir Francis Drake per la primo volta circumnaviga il globo ; nel 1918 ha inizio la battaglia della Mosella ; nel 1934 viene varata la RMS Queens Mary ; nel 1950 le truppe delle Nazioni Unite conquistano Seul dalla Corea del Nord ; nel 1960 si svolge il primo dibattito tra candidati in televisione tra Nixon e John F. Kennedy ; nel 1961 Bob Dylan debutta in pubblico ; nel 1962 proclamato lo stato dello Yemen ; 1968 l'Edilnord di proprietà di un 32enne Berlusconi acquista i terreni dal Conte Bonzi dove poi sorgerà Milano 2 ; nel 1969 viene pubblicato l'album dei Beatles Abbey Road ; nel 1971 viene scoperto l'asteroide 2143 Jimarnold ; nel 1980 una bomba fatta esplodere vicino all'ingresso dell'Oktoberfest di Monaco di Baviera dal neonazista Gundolf Kholer, uccide 13

Oggi il mio compleanno, il 26 settembre che giorno!

Si avete capito bene sono nato il 26 settembre di 29 anni fa!!! Ma vediamo di capire cosa è successo in questo giorno così importante anche per i destini della mia città natale ed adorata, (nonostante tutto) Messina, che nel ventiseiesimo giorno del nono mese dell'anno 1282 scacciò gli oppressori angioini fuori dalle mura della città gridando e inneggiando ad una più giusta, sana e vera libertà. Intanto iniziamo con il dire che questo è il 269° giorno dell'anno e che nello stesso dì, in cui io medesimo ho visto la luce su questa terra, è nato, ed è per me grande vanto, nel 1181 un certo S.Francesco D'Assisi . Adesso cerchiamo di capire meglio quali grandi uomini sono nati oggi dividendoli per categorie così da facilitare il compito di chi, per passatempo, ha deciso di leggere questo mio post dedicato al mio 29° compleanno. Poeti, scrittori e giornalisti e filosofi: Moses Mendelssohn - 1729 ; Edoardo di Scarfoglio - 1860 ; Thomas Ernest Eliot - 1888 ; Martin Heidegger - 1

Franco Sensi frequentò l'università di Messina diventando Dott.in Matematica

Messina la città della tua università e della tua giovinezza meravigliosa, caro Franco, non ti dimenticherà mai...Ricordo quando al nostro ex presidente Pietro Franza per quel tuo amore viscerale, proveniente dai bei ricordi, per la nostra città e per quegli stessi colori giallorossi affermasti:  - Pietro puoi prenderti tutti i giocatori che vuoi!-  E così fù, ci dasti Pierino Alvarez e un grande centrocampista Gaetano D'agostino. Presidentissimo manchi a tutti noi e se ti avessimo avuto a Messina vista la tua passione per il calcio e la tua coriacieità non saremmo mai scomparsi in quell'anonimato calcistico come la serie D che non merità una città quale Messina. Addio Presidente, Messina non ti dimenticherà mai

Batalla de Lepanto (trad. Battaglia di Lepanto)

Per fare capire a qualcuno distratto chi era Messina e chi è stata Messina nei secoli per importanza, basta vedere questo video realizzato da un canale televisivo spagnolo, infatti, in Italia (come si può notare da un particolare) l'unica città segnata nella cartina storica è proprio quella di Messina. Buona visione a tutti.