Massimo Mastronardo

Il Sig.Marc Zuckerberg è odiato da moltissime persone ma è sempre il numero 1, perché piaccia o no ha rivoluzionato le vite di tutte le persone del mondo. Ha fatto sposare molte persone, ha fatto fare amicizia a tantissima gente, ha fatto ritrovare persone che credevamo perdute, ha fatto trovare accordi di lavoro e sociali prima impensabili, ha messo insieme la gente che non credeva di poter sovvertire certe forme più o meno forti di potere, ha fatto fare le rivoluzioni nel mondo islamico, soprattutto nel nord-africa, ha aperto gli occhi a molte persone, ha ampliato il sistema di condivisione fra gli uomini di tutto il globo. Ecco chi è Marck Zuckerberg un ragazzo che ha inventato qualcosa che prima non esisteva in nessuna forma simile. Solo la scrittura, la ruota ed il fuoco gli sono paragonabili. Grande Marc, sei un genio! Si perché molti ci provano ma pochi ci riescono e tu ci sei riuscito, hai cambiato il mondo!

A Messina apparirà un monumento dedicato ai marinai russi  che dimostrarono grande eroismo  fornendo l’assistenza alla popolazione locale dopo il violento terremoto  nel 1908. L’autore del monumento è lo scultore russo Vassily Selivanov. Il 28 dicembre 1908 lo tsunami distrusse la costa  nord-orientale della Sicilia. Solo un terzo dei 147 mila abitanti di Messina riuscì a salvarsi. I primi ad essere intervenuti in soccorso dei terremotati furono i marinai russi. Il salvataggio di Messina si trasformò nella maggiore operazione umanitaria all’inizio del XX secolo. (fonte  http://italian.ruvr.ru)

Oggi noninna te ne sei andata lasciando dentro di noi un vuoto incredibile. La sofferenza è immane, indescrivibile perché tu per noi eri un faro, la nostra luce. La fede è la sola consa che ci consola perché noi siamo Vivi solo cio che è mortale resta sulla terra e diventa polvere il resto sale da Dio Padre, risale lì da dove è nata. Prega per noi e manda su tutti quanti infinite grazie, intercedi presso il Padre Nostro Signore affinché il male non abbia su di noi il sopravvento. Nonna ti amiamo, in questo giorno di immenso dolore ti sentiamo ancora più vicina ed il tuo calore ci avvolge in un anelito infinito. Per sempre tuoi. Massimo e Caterina! Vogliamo ricordarti con questa foto quando facevi la Maestra elementare per far capire a tutti quanti quanto amore hai dato, quanti insegnamenti hai dato a tanti bambini tu educatrice di altri tempi, tu mamma, nonna e pedagoga di valori ormai dimenticati che porteremo per il resto dei giorni dentro i nostri cuori come stelle fisse sulle qual

(ANSA) - MESSINA, 9 MAR - ''Spengono le luci tacciono le voci...''. Questa volta non e' il refrain della famosa canzone di Adriano Celentano ma quanto accaduto ieri sera a Messina alla prima dello spettacolo ''Cercando Picasso'' con Giorgio Albertazzi, nel teatro Vittorio Emanuele, sospeso, a 25 minuti dalla fine, a causa di un guasto di zona dell'Enel. Una duplice interruzione di energia non ha consentito di rimettere in moto in tempi brevi la complessa macchina di luci e suoni dello spettacolo. L'attore dopo la prima interruzione, si e' seduto sul proscenio e ha raccontato aneddoti della sua lunga carriera. (ANSA). (fonte: www.ansa.it)

La mia pubblicità preferita del momento, grande Marzocca!

A volte se stai in silenzio pensano che non capisci ed invece è solo perché forse vuoi capire più degli altri e così la mia adolescenza passò, non importa scrivere i singoli giorni e di come questi furono trascorsi come quando li appunti su di un diario perché quello che conta è il Sogno di quel Diario e non le pagine, quindi vi dico che la mia adolescenza passò: forte, impetuosa, difficile, emotivamente instancabile, difficilmente indomabile e sempre piena di tanti come mai, ma passò. Mi ero creato uno zaino solido e robusto e ben capiente, molti non capivano cosa volevo dire, ma io sapevo che quel qualcosa che poi avrei dovuto dire aveva una forma ben precisa e che essa non era una semplice accozzaglia di pensieri fatti, dettati semplicemente dal caso o da una serie di riflessioni banali rimaste a metà e senza aspirazioni e finalità. Così conscio di ciò che avevo osservato mi misi a parlare, ma non capivano i miei coetanei forse perché io avevo ascoltato, imparato un'altra l

E i media se ne fottono!!!!

Come al solito Messina dimenticata da tutti i politici locali e da tutti i media, stampa e politici Nazionali. VERGOGNATEVI!!! Italiani delle terre padane indignatevi anche per queste cose